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venerdì 27 settembre 2013

Curarsi con i rimedi naturali

Collaboro con Cure-Naturali da tanto tempo, direi almeno un paio d'anni, e questa è la mia pagina. Quando sei una freelance, non tutte le collaborazioni sono altrettanto positive; così, se resti con un gruppo e su un progetto per tanto tempo, è perché ti piace molto; è perché hai trovato bella gente e un bel progetto.
Su questo blog, non parlo quasi mai delle mie collaborazioni; pubblicizzare ciò che faccio non mi viene particolarmente bene, e infatti, proprio qualche giorno fa, la mia amica Silvia mi ha fatto notare che sono poco social. Ha ragione.

Questa volta, però, mi è facile condividere, perché il team di Cure-Naturali ha sfornato un bellissimo progetto in cui io non c'entro. Si tratta dell'eBook Curarsi con i rimedi naturali, scaricabile gratuitamente.
Se vi interessano i rimedi naturali, accedete al link, scaricatelo e leggetelo. Ci ha lavorato un gruppo di persone molto in gamba, che lo ha coccolato come fosse un bambino. 
L'Ebook, ovviamente, non vuole sostituirsi al parere di un medico, ma offre informazioni e spunti di riflessione molto interessanti per chi voglia avvicinarsi a un approccio più naturale alla salute, che, secondo il mio modestissimo parere, non è alternativo, bensì complementare, alla medicina tradizionale. 

mercoledì 25 settembre 2013

Non ho abbastanza latte, o forse sì?

Immagine Fotolibre.org
Ho allattato Ludovica fino a due anni. I primi tempi sono stati duri perché avevo le ragadi, poi mi è venuta la mastite, poi la bimba piangeva spesso e le persone che avevo intorno mi remavano un po’ contro, dicendo che era colpa del mio latte, che forse era poco, che forse non le bastava, che forse avrei dovuto darle l’aggiunta. Ogni volta che piangeva era sempre fame; non erano coliche, non erano capricci, non era semplicemente il desiderio di essere coccolata. A sentire il mondo, Ludovica era una bambina perennemente affamata.

lunedì 23 settembre 2013

Torta al caffè con crema di ricotta

Immagine tenaciousme
Questo weekend ho deciso di fare una torta per coccolare un po' apprendista papà. Pensiamo sempre ai bambini, a preparare cose che piacciono a loro, ma ogni tanto è giusto concederci qualcosa da grandi e così, anziché fare il solito dolce che piace ai piccoli, ho pensato di sfornare uno ai gusti preferiti del papà, che sono, appunto, caffè e ricotta. 
Ecco la ricetta della torta al caffè con crema di ricotta che ne è venuta fuori.

venerdì 13 settembre 2013

Chi ha paura della prima elementare?

Immagine Pixabay
Riflettevo su quanto possono essere diverse le nostre percezioni da quelle dei nostri bambini. E su quanto situazioni, che a noi appaiono normali e innocue, possono far paura ai nostri figli.
Ludovica da mercoledì è in prima elementare. Per lei è tutto nuovo: la maestra, i compagni, l’edificio scolastico, le abitudini, i gesti. Le è tutto completamente estraneo. Credo che a cinque o sei anni l’estraneità faccia molta paura. Non sai come ti devi comportare, dove devi andare, cosa devi fare. A dirla tutta l’estraneità fa paura sempre, ma se hai solo cinque anni fa paura di più.