giovedì 3 febbraio 2011

Informazione on line e salute

Alzi la mano chi di voi non ha l’abitudine di andare a interrogare l’oracolo google su problemi di salute concreti o potenziali, propri o dei familiari (a partire dai piccoli disturbi dei bambini). Ma qual è la qualità delle informazioni che troviamo in rete?


L’informazione scientifica vera è quella che proviene da siti istituzionali, per esempio quello dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, oppure quelli delle Società scientifiche; tanto per citarne una, la Società italiana di pediatria. Molti di questi siti istituzionali, però, hanno come target il medico e spesso la zona più densa di contenuti è un’area dedicata a cui solo i medici registrati possono accedere. Ci sono poi le riviste scientifiche, consultabili anche on line. Solitamente gli abstract sono liberi, ma l’articolo si compra. Anche le riviste scientifiche, comunque, si rivolgono al medico e dunque per una persona non esperta in materia non è tanto semplice trovare e comprendere le informazioni.

Il grande pubblico, quindi, quando ricorre al web per cercare un'informazione che riguarda la salute va a finire su uno dei tanti siti e blog che si occupano di questi argomenti. Ma... sono attendibili? Qualche volta sì, qualche volta no. In alcuni casi si tratta di vere e proprie testate giornalistiche; in ogni caso la qualità delle informazioni dipende dalle competenze delle persone che ci lavorano. Per esempio, un bel blog è quello di Orthopedika, nato da poco tempo ma molto curato; mi piace perché gli articoli sono scritti con l'aiuto di un consulente scientifico e non è una cosa molto frequente nei siti che si rivolgono al grande pubblico. Non tutti sanno, infatti, che molte volte l’articolista che scrive di salute non è un medico, bensì un professionista della scrittura; ha dunque bisogno di documentarsi molto, e idealmente dovrebbe consultare un esperto della materia, prima di scrivere un pezzo; spesso, però, per motivi di budget o per altri fattori, non ha la possibilità di confrontarsi con un consulente.

Anche tra i blog della mamme ce n’è qualcuno che tratta molto bene i temi inerenti a salute al benessere. A me, per esempio, piace tanto mamma imperfetta, perché cita sempre le fonti e scrive in maniera chiara e accurata. Per esempio, guardate com’è completo questo pezzo sulla toxoplasmosi  e… sotto trovate tutti i riferimenti bibliografici.

Non ho volutamente citato i siti con cui collaboro o con cui ho collaborato (non me ne vogliano) perché lo scopo di questo post non è fare pubblicità a me stessa.

Insomma, per concludere, la rete può essere una buona fonte di informazioni; il web, però, come noi frequentatori assidui sappiamo è un grosso calderone in cui si può trovare di tutto. Quando poi si tratta di salute, bisogna tenere sempre presente che un articolo, anche se scritto bene, non può in alcun caso sostituire il parere di un medico.


E voi? Avete l'abitudine di cercare on line informazioni sulla salute? Che opinione avete a questo proposito?

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