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Immagine di Petras Gagilas |
La stagione della barbabietola
rossa è piuttosto lunga e, in teoria, questo vegetale dovrebbe essere reperibile in diversi mesi dell’anno;
purtroppo, però, qui da noi non riscuote molto successo e spesso, soprattutto
nella grande distribuzione, si trova già cotta, pronta per essere condita e
mangiata. Okay, così è più comoda, ma ti perdi la parte migliore, perché della
barbabietola sono ottime anche le foglie. Non le hai mai mangiate? Allora devi
assolutamente provare queste ricette.
Come cucinare le foglie di barbabietola rossa
Per cucinare le foglie di
barbabietola rossa seguo due ricette, entrambe semplicissime e rapide.
Foglie di barbabietola lesse. Dopo averle lavate accuratamente
sotto l’acqua corrente, cuocere le foglie di barbabietola in poca acqua salata per
circa quindici minuti. Scolare e condire con olio extravergine d’oliva e, se vi
piace, uno spicchio d’aglio, o un goccio di aceto balsamico. Volendo, le foglie
di barbabietole lesse possono essere l’ingrediente di un’insalata mista a cui
aggiungere anche patate e barbabietola rossa, entrambe lesse.
Foglie di barbabietola saltate in
padella. Far soffriggere uno spicchio d’aglio
in qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Ovviamente, la quantità d’olio
dipende da quante foglie volete mettervi a cuocere. Togliere l’aglio e mettere
le foglie di barbabietola che avrete precedentemente lavato e asciugato.
Coprire e far cuocere per circa 15 minuti; se necessario aggiungere un paio di
cucchiai d’acqua. A fine cottura, aggiustare di sale.
Per farne una versione piccante, aggiungere
una spolverata di peperoncino.
Per farne una versione dolce, aggiungere
una manciata di uvetta precedentemente ammollata in acqua e qualche pinolo.
Come cucinare la barbabietola rossa
A me la barbabietola rossa piace
lessa, in insalata con la patata ed, eventualmente, anche con le foglie. La
barbabietola può essere bollita con o senza la buccia. Io preferisco sbucciarla
prima, ma la scelta è assolutamente soggettiva. Dopo aver bollito barbabietole
e patate, condire con olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio e
prezzemolo. Volendo, aggiungere le foglie di barbabietola; in quel caso, però,
potete evitare il prezzemolo.
La barbabietola rossa può essere
consumata anche cruda, magari sotto forma di centrifugato. In questo modo
vengono salvaguardate tutte le proprietà nutrizionali. Questo vegetale è,
infatti, un concentrato di salute soprattutto per la ricchezza di minerali e per
la capacità di favorire la formazione dei globuli rossi. La barbabietola rossa è, inoltre,
rinfrescante, ipocalorica e ricca di antiossidanti.
Vi piace la barbabietola rossa? Come la cucinate?
Leggi lo speciale: Cucinare con i prodotti di stagione
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SCUSATE LE FOGLIE SI MANGIANO E SI TROVANO MOLTI MODI PER CUCINARLE, MA LE COSTE VANNO BUTTATE?
RispondiEliminaIo le coste le cucino. Le taglio in bastoncini di circa 5cm e le lavo bene,le foglie le lavo separatamente. Poi faccio bollire dell'acqua, aggiungo il sale e prima metto le coste, dopo circa 10-15 minuti aggiungo le foglie che cuociono più velocemente. Scolo, faccio raffreddare con acqua fredda e scolo ancora.... Poi metto solo olio evo. Ottimo contorno. Non butto nulla.
EliminaGrazie, ci proverò anch'io :)
EliminaIo le scarto e non ho mai provato a cucinarle, ma non credo ci siano controindicazioni a mangiarle. Penso che dipenda dai gusti, puoi provare a cucinarle insieme alle foglie, seguendo una delle tante possibile ricette, e valuterai poi se ti piacciono o meno... A me danno la sensazione che potrebbero essere un po' dure, ecco perché le scarto, ma è solo una mia impressione, non è detto che sia così...
RispondiElimina