Il terremoto che ha colpito l’Emilia è sotto gli occhi di
tutti. L’Emilia ha bisogno d’aiuto. Servono tante cose: beni materiali,
donazioni economiche, volontari.
Per fare fronte all'emergenza è nato un sito gestito
dall’Associazione servizi per il volontariato di Modena:
http://terremoto.volontariamo.com.
L’associazione che gestisce il sito è costantemente coordinata con protezione
civile ed istituzioni; questo è importantissimo perché se è vero che serve
l’aiuto di tutti, è altrettanto vero che non bisogna agire individualmente,
prendendo iniziative personali.
Il sito, aggiornato di frequente, raccoglie moltissime
informazioni utili per chi voglia aiutare l’Emilia a superare questo momento
doloroso e complicato.
Sulla pagina Richieste e beni,
potete trovate ciò che occorre, sia in generale sia comune per comune.
Troverete, inoltre, indicazioni su dove consegnare o inviare i doni. Teniamo
d’occhio questa pagina, non solo adesso che la notizia è fresca, ma anche nelle
settimane e nei mesi che seguiranno, quando si tenderà a spostare l’attenzione
su altri avvenimenti, quando si parlerà meno del terremoto dell’Emilia.
Insisto, inoltre, sull’opportunità di inviare beni nuovi e non usati. Credo
debba essere un regalo, come quello che si farebbe al proprio più caro amico.
Attualmente, servono soprattutto sacchi a pelo.
Sulla pagina Diventa volontario,
ci sono, appunto, le indicazioni per chi voglia offrire la propria
disponibilità ad andare nelle zone colpite. Nell’immediato, cioè nella fase
dell’emergenza, la situazione è completamente gestita dal personale della
protezione civile, ma si raccolgono adesioni per i mesi a venire, quando ci
sarà ancora tanto bisogno di aiuto.
Sulla pagina Donazioni sono elencate le principali iniziative e i principali recapiti a cui inviare
denaro. Aggiungo altri recapiti, per chi voglia donare direttamente ai comuni.
Comune di Finale Emilia, uno dei più colpiti
Protezione civile di Cavezzo. Cavezzo è devastata. È stato danneggiato oltre il
70% degli edifici di questo comune.
Il comune di Mirandola informa, tramite il suo sito, che
attualmente servono aiuti economici e non aiuti materiali.
Ovviamente, l’elenco non è esaustivo, ma se avete un comune
del cuore a cui desiderate dare una mano, basta andare sul suo sito e cercare
le indicazioni.
A me, per esempio, è particolarmente cara la città di
Modena, perché ci ho vissuto alcuni anni e perché ci abitano alcune persone che
amo molto. Proprio sul sito del comune di Modena potete trovare altre iniziative di solidarietà.
La zona colpita dal terremoto può essere aiutata in tanti
altri modi. Ne segnalo alcuni.
Acquistare Grana padano e Parmigiano reggiano danneggiato dal terremoto, da una delle aziende elencate nell’articolo linkato.
Inviare un sms al numero 45500 (si donano 2 euro per sms).
Nessun commento:
Posta un commento