giovedì 29 marzo 2012

Attenzione a tisane e integratori: la nota del Ministero della Salute

Immagine di pizzodisevo

Con una nota ufficiale del 26 marzo, il Ministero della salute ha messo in guardia contro l’uso poco informato degli integratori e dei rimedi naturali, tisane comprese.
Il comunicato, rivolto alle mamme di bambini piccoli, alle donne in dolce attesa e a quelle che allattano al seno, pone l’accento essenzialmente su due questioni
  • Naturale non vuol dire privo di effetti collaterali. Esistono infatti prodotti naturali che possono nuocere alla salute, soprattutto se parliamo di categorie vulnerabili come il bambino da 0 a 3 anni e la donna incinta
  • Naturale non significa terapeutico.

Il Ministero della salute invita quindi a rivolgersi a un medico prima di fare ricorso ai rimedi naturali.

mercoledì 28 marzo 2012

Fragole sul mio balcone

Quando arriva la primavera, mi viene voglia di dare una sistemata ai balconi e di riempirli di piante; un anno ho persino coltivato pomodori, che hanno arricchito la nostra tavola per tutta l’estate.

Questo è l’anno delle fragole, oltre che, come sempre, dei fiori stagionali. Abbiamo piantato quattro piantine di fragole di due specialità diverse; una, in realtà, ha preso già la muffa grigia - malattia temutissima dai coltivatori di fragole - e non ho ancora capito se si salverà.

venerdì 23 marzo 2012

Un bernoccolo grosso quanto una pallina da tennis

Avete mai visto un bernoccolo grosso quanto una pallina da tennis? Io sì. Oggi. Sulla testa di mia figlia. Ok, forse non era esattamente quanto una pallina da tennis, però era enorme.
Stamattina ero lì, come sempre, davanti al computer, a lavorare. Anzi no, in realtà stavo facendo una pausa. Dicevo a mio marito che una delle nostre piantine di fragole ha la muffa grigia, una malattia molto fastidiosa per le piantine di fragole. Ecco, stavo parlando della muffa grigia quando è squillato il telefono. Era la scuola di Ludovica.
Quando sono arrivata lì, lei era in un angolo, con la maestra che le teneva il ghiaccio sulla testa e … non immaginavo potesse esistere un bernoccolo così grande e così viola. Aveva il faccino triste, gli occhi lucidi e non riusciva a parlare. Era come sotto shock.

mercoledì 21 marzo 2012

Quando la notte e l'importanza di parlarne

Finalmente ho visto Quando la notte, di Cristina Comencini. Non ho ancora letto il romanzo, ma avevo voglia di vedere questo film da quando è uscito.
Avevo letto le critiche feroci e avevo letto delle risate durante la proiezione per gli addetti ai lavori alla mostra del cinema di Venezia. Il film è stato massacrato dai critici, ma, da modesta spettatrice, posso solo dire che mi ha emozionata.
È un film intenso, che ti tiene con il fiato sospeso per tutto il tempo; la tensione non ti molla mai. Un film che mi è rimasto sulla pelle. È molto bello quando ti lasci raccontare una storia e quella storia continua a parlarti per un po’. Non capita spesso.

lunedì 19 marzo 2012

Non sai come togliere il ciuccio al tuo bambino? Portalo a Lecce

Ieri, mentre navigavo senza meta, ho scoperto questa simpatica iniziativa di Bimbo and Family, la fiera sul mondo del bambino, che si tiene ormai da qualche anno a Lecce, in primavera, e che quest’anno sarà il 12 e il 13 maggio.
Esiste una tradizione danese, nota anche in altri Paesi del Nord Europa, in cui per dire addio al ciuccio, i bambini lo appendono al ramo di un albero, ma non un albero a caso, un albero dei ciucci; ce ne sono diversi in giro per la Danimarca, ma anche in Germania è una tradizione abbastanza diffusa.
Bimbo and Family porterà questa tradizione in fiera e così anche i bambini di Lecce sapranno dove lasciare i propri ciucci. Non sarà un albero, ma un arcobaleno.

lunedì 12 marzo 2012

Torta a forma di castello

Questa non è una torta particolarmente semplice e infatti non l'ho realizzata io. La mano è di mia madre. Per la festa di Ludovica volevamo riprodurre una torta che avevamo fatto una volta, tanti anni fa, in occasione di un mio compleanno e abbiamo rispolverato questo castello, ispirato a un dolce visto su un vecchissimo numero di Dolci per tutte le occasioni. No: non è poi così difficile, ma nemmeno una passeggiata e infatti il risultato non è stato perfetto (anzi direi che è proprio bruttina); ma è un'idea divertente per un compleanno. I bambini, infatti, hanno gradito moltissimo, come si può notare dalle manine smaniose, e questo è l'importante. Non la finivano più si staccare caramelle...
Ecco come abbiamo fatto.

venerdì 9 marzo 2012

Decorare una torta semplice con la cialda

Come decorare una torta in maniera semplice? Ecco la domanda che mi sono posta in occasione del compleanno numero 4 ed ecco la soluzione che ho trovato. Una soluzione che segue il principio del minimo sforzo, con un rendimento più che accettabile. È stato un mese impegnativo, sia dal punto di vista professionale sia dal punto di vista personale, ammesso che esista una linea netta di demarcazione tra questi due aspetti della mia vita. E così, meditando sulla mia propensione a gestire ogni cosa come se fosse un affare di stato, ho deciso che basta, bisogna che io segua un po’ il principio del minimo sforzo, almeno nelle questioni accessorie, com’è realizzare una torta per bambini. Ora, io lo so che tutta questa disquisizione filosofica non era necessaria, ma abbiate pazienza, oggi mi prende così.
Questa torta semplice decorata con la cialda è il dolce che ho portato a scuola per il quarto compleanno di Ludovica. È una torta che piace ai bambini e, dopo aver preparato la base e comprato tutto ciò che serve, per farcire e decorare bastano 15-20 minuti, non di più.
Ecco come ho fatto.