martedì 25 settembre 2012

Vieni a ballare la pizzica in Puglia


Pizzica: ballo tradizionale salentino, diventato di gran moda negli ultimi anni, che mi fa letteralmente impazzire.

Oggi ho voglia di scrivere di danza, forse perché per un po' il mio corpo dovrà starsene buono buono a riposo. Amo tutte le forme di movimento e trovo che ballare sia il modo migliore e più interessante per restare (o per rimettersi) in forma. 


La prima volta che ho assistito a un concerto di pizzica ne sono stata rapita. Il suono dei tamburelli ti colpisce nello stomaco, nella parte più viscerale, nel profondo. Non si può rimanere indifferenti alla pizzica. Succede, infatti, durante questi concerti che tipicamente si tengono d'estate, nelle piazze, di vedere il pubblico completamente travolto dalla musica. Quando parte la prima nota sono quasi tutti fermi, dopo un po' il gruppo di quelli sotto il palco comincia a ballare sul serio; il ritmo contagia lentamente la folla. Alla fine del concerto tutta la piazza balla, non importa se non conosci i passi e la tecnica. Sei stato pizzicato, devi ballare anche tu. Sembra quasi che ci sia una sorta di pifferario magico che ti impedisce di startene fermo al tuo posto.

venerdì 21 settembre 2012

Cucinare con il Kamut

Quest’estate, mentre lavoravo alla sezione Alimenti che curano 2 del sito cure-naturali.it, ho avuto modo di sperimentare cibi che non conoscevo. Ho dovuto studiare a fondo alimenti mai assaggiati e anche pensare a ricette che li contenessero come ingredienti principale, va da sé che è stata un’estate di sperimentazioni culinarie. Ho provato tanti sapori nuovi, ho arricchito la mia alimentazione e ho scoperto cibi che non abbandonerò mai più. Il primo della lista è il Kamut.
Kamut è il nome commerciale di un tipo di grano, il grano khorasan, brevettato da un’azienda americana.
Da quando l’ho scoperto, nella mia dispensa non mancano mai: il grano in chicchi, da usare per insalate e zuppe, la farina di Kamut e la farina integrale di Kamut. In rete avevo letto da qualche parte che non si coltiva qui da noi: non è vero. Semplicemente si tratta di un prodotto costoso da ottenere e dunque forse molte aziende ci rinunciano. In commercio si trovano ormai facilmente pasta e farina di Kamut, anche al supermercato, ma i prezzi sono piuttosto elevati. Come dicevo, in buona parte ciò è dovuto ai costi di produzione.
Io lo compro in farina e in grani nella stessa azienda agricola a cui mi rivolgo per frutta e verdura. Lo producono loro. Comodossimo e molto più economico che al supermercato.

Ecco come lo uso.

mercoledì 19 settembre 2012

Ribelle: l’evoluzione della principessa Disney

Finalmente una principessa riccia, spettinata, intrepida, ribelle, che usa arco e frecce e non per colpire al cuore di un uomo. In realtà, l’evoluzione della principessa Disney, il passaggio da un modello di donna sdolcinata, tutta casa e principe, alla figura di una donna volitiva e pensante era cominciata già con Belle, negli anni Ottanta. Sì: alla fine anche Belle sposa un principe ma, a differenza delle principesse che l’hanno preceduta (Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Ariel), Belle ha una personalità meno “sottomessa”, sogna avventure (non necessariamente l’amore romantico) e si innamora di un mostro; certo, nel corpo di quel mostro c’è un principe biondo con gli occhi azzuri, però lei non lo sa e questo fa la differenza. Poi, negli anni Novanta, è arrivata Mulan, guerriera e coraggiosa, che però ha bisogno di fingersi un uomo per portare a termine la sua missione; infine, qualche anno fa, Rapuzel, la principessa che, cercando se stessa e la verità, prepara la strada per un modello di personaggio femminile veramente nuovo.

venerdì 14 settembre 2012

Non farti sorprendere dai pidocchi: Paranix Prevent


Una volta, in quarta elementare, mi sono beccata i pidocchi. Che schifo. Sui miei lunghi e folti capelli ricci gli ospiti indesiderati sono andati a nozze. Mia madre trovò un rimedio drastico al problema, il solito taglio a zero. Avete idea di che cosa possa essere un capello riccio che ricresce da un taglio a zero? Prima che i miei capelli riprendessero una forma gradevole ci sono voluti circa due anni. Due anni in cui la mia, più che una capigliatura, sembrava un mocio impazzito. E tutto ciò in preadolescenza: un incubo.

Indovinate come ha i capelli mia figlia? Ricci e folti come i miei. E … ovviamente … le piacciono lunghi; come darle torto?
I pidocchi, purtroppo, oltre a essere insetti molto fastidiosi sono più diffusi di quanto comunemente si pensi. E non crescono nella sporcizia. Passano semplicemente da una testa all’altra, anche su quelle pulite. A scuola di Ludovica l'anno scorso ci sono stati tre episodi di pediculosi.
A volte qualche maestra consiglia di fare uno shampoo antiparassitario a scopo preventivo, ma non è una buona soluzione. Lo shampoo va fatto solo dopo aver accertato l’esistenza degli ospiti indesiderati. Quando se ne abusa, infatti, si possono creare resistenze, significa che la volta che il bambino becca davvero i pidocchi, può essere più complicato liberarsene.
Si può fare qualcosa per prevenire il contagio?
La questione è controversa; io stessa quando mi è stato chiesto di scrivere sulla pediculosi per siti con cui collaboro, dopo aver studiato l'argomento, ero giunta alla conclusione che non sia consigliabile utilizzare niente a scopo preventivo. Non faccio però fatica ad ammettere che quando, però, la maestra di mia figlia mi ha avvertito che in classe erano stati avvistati gli ospiti indesiderati, mi è preso il panico e sono corsa in farmacia alla ricerca di un rimedio (leggi: quando poi i pidocchi diventano una minaccia concreta si è disposti a tutto pur di tenerli lontani). L'idea di veder saltare quelle bestiacce sulla testa di mia figlia (e di conseguenza anche sulla mia) mi terrorizzava. La farmacista mi ha ovviamente sconsigliato di fare uno shampoo antiparassitario a scopo preventivo e mi ha venduto un bel pettine a denti stretti per controllare l'eventuale presenza di pidocchi. Mi ha poi mostrato alcuni prodotti preventivi presentandomeli come trattamenti cosmetici che creano un ambiente sfavorevole all’insediamento dei pidocchi. Ero scettica però alla fine ho provato. Ero scettica perché – ripeto – sull’utilizzo di questi prodotti esistono opinioni contrastanti. Ho provato perché il solo pensiero di vedere quelle bestie sulla testa di mia figlia mi faceva uno schifo tremendo e volevo fare di tutto per evitarlo.
PARANIX PREVENT è una lozione spray utilizzata nella prevenzione contro l'attacco dei pidocchi. Non contiene insetticidi e nella formulazione compaiono ingredienti naturali tra cui timo e olio di Neem. Agisce come una pellicola protettiva sulla testa. È pratico e si distribuisce facilmente sul capello. Si asciuga subito, ma la cosa che mi è stata più utile, per il tipo di capello di mia figlia, è stata un'altra: PARANIX PREVENT ammorbidisce il capello e lo rende più pettinabile. Il problema più grosso per me è infatti controllare il cuoio capelluto di Ludovica con il pettine a denti stretti. Se non avete i capelli ricci forse non potete immaginare com'è complicato andarci con il pettinino. Spuzzando PARANIX PREVENT si riesce a passare più facilmente il pettine a dentri stretti su tutti i capelli e in particolare nelle zone più soggette all'attacco: nuca e zona sopra le orecchie. Se il prodotto vi incuriosisce e volete saperne di più potete consultare il sito di Paranix che, tra l'altro, contiene anche alcune informazioni interessanti sulla pediculosi in generale.
A questo punto, però, mi interessa conoscere il vostro parere. Cosa ne pensate dei prodotti preventivi contro la pediculosi? Li avete mai usati? 


lunedì 10 settembre 2012

Un'estate pugliese

Torno al tran tran quotidiano dopo un'estate calda e non solo in senso climatico. Un'estate un po' faticosa, ma in fondo divertente. Un'estate piena. Di tante cose.
Quest'anno abbiamo deciso di restare in Puglia per le vacanze e l'abbiamo girata in lungo e in largo.