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Il cioccolato fa bene, soprattutto
quello fondente, perché contiene un quantitativo maggiore di cacao,
l’ingrediente più salutare, e meno grassi e zuccheri che, notoriamente, non
sono proprio una passeggiata di salute.
Fa bene al cuore. È, infatti,
ricco di flavonoidi, soprattutto epicatechine, sostanze che agiscono sulle
fibre muscolari cardiache consentendo alle arterie di mantenersi dilatate e
flessibili. La capacità delle arterie di mantenersi aperte e flessibili
consente al cuore di proteggersi da eventi infausti, quali l’infarto.
Fa bene all’umore. Contiene,
infatti, serotonina, un ormone che svolge un’azione antidepressiva ed eccitante
sul cervello. La serotonina è il principio attivo di molto farmaci antidepressivi;
possiamo, quindi, affermare che il cioccolato è un antidepressivo naturale.
Fa bene al palato. Pare che il
cioccolato piaccia a 9 persone su 10. Siete tra queste? Io decisamente sì. Ho una vera e profonda passione per il cioccolato.
Ma c’è cioccolato e cioccolato.
Una manciata di cioccolatini farciti non sono la stessa cosa di qualche
quadratino di fondente al 70%. L’eccesso di grassi e zuccheri, nel primo caso, vanifica
i benefici del cacao. Anche qualitativamente parlando, il cioccolato non è
tutto uguale.
Di recente ho avuto modo di
testare un cioccolato che non conoscevo. Otto Chocolates è un marchio (giovane)
che utilizza solo cacao trinitario fino, biologico, peruviano. Il cacao
trinitario è una qualità che presenta eccellenti qualità sensoriali, in quanto
è aromatico, delicato e poco amaro; allo stesso tempo ha una buona resistenza
alle infestazioni. Otto Chocolates, inoltre, pone molta attenzione a tecniche di
produzione etiche. Infine, lavora i suoi prodotti in uno stabilimento
all’avanguardia per controllo, rispetto della materia prima e tecnica. Direi,
quindi, che si tratta di un cioccolato doppiamente buono.
Otto Chocolates sviluppa solo 5
ricette:
- cioccolato fondente al 71% di cacao, certificato biologico e Fairtrade
- cioccolato fondente al 60% di cacao senza zucchero, certificato Fairtrade
- cioccolato al latte al 30% di cacao, certificato biologico e Fairtrade
- cioccolato al latte al 36% di cacao senza zucchero, certificato Fairtrade
- cioccolato bianco, certificato biologico e Fairtrade
Indovinate qual è il mio
preferito? Il fondente, in entrambe le versioni. Da provare assolutamente. Ma
ci sono altre cose che mi piacciono di Otto Chocolates:
- Etichette chiare. Voglio sapere cosa mangio.
- Lista dell’ingrediente corta. Credo di averlo detto anche in occasione di altri prodotti: diffido molto delle liste troppo lunghe di ingredienti. Che bisogno c’è di aggiungere e aggiungere? Lista degli ingredienti corta spesso vuol dire maggiore qualità.
- Uso del maltitolo nei prodotti senza zucchero. Spesso la dicitura “senza zucchero” nasconde un tranello. Infatti, lo zucchero non c’è, ma ci sono dolcificanti sintetici: peggio. Il maltitolo è un dolcificante naturale, che si ottiene, come dice il nome stesso, dal malto. È dolce più o meno come lo zucchero bianco, ma ha un potere calorico pari a circa la metà e un indice glicemico molto migliore. L’indice glicemico è quell’indicatore che misura la capacità di un alimento di alzare la glicemia dopo il pasto rispetto a uno standard di riferimento che è il glucosio puro. Il maltitolo, quindi, alza meno la glicemia rispetto allo zucchero bianco.
- Ottimo rapporto qualità-prezzo.
Tutti i prodotti di
Otto Chocolates sono privi di glutine. Per maggiori informazioni su
Otto Chocolates date un’occhiata al sito web del prodotto. C’è anche un bel
blog, ricco di informazioni sul cioccolato e pieno di ricette.
Se passate dal salone del gusto
di Torino, che si terrà dal 23 al 27 ottobre, non lasciatevi sfuggire lo
stand di Otto Chocolates.
Questo post è stato offerto da Otto Chocolates.
Se ne hai voglia, leggi anche le mie ricette con il cioccolato
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