Sport: quanto devono farne i bambini?

Negli ultimi giorni, per scrivere questo articolo, mi sono studiata le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla quantità di attività fisica consigliata per mantenersi in buono stato di salute.

Il documento divide la popolazione, e di conseguenza i consigli, in tre grandi gruppi: 1) da 5 a 17 anni; 2) da 18 a 65 anni; 3) oltre 65 anni.

È interessante, secondo me, quello che l'OMS dice per la prima fascia d'età, cioè per bambini e adolescenti.

Sintetizzando i consigli, l'Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che, quando si parla di attività fisica, occorre considerare oltre allo sport vero e proprio, anche il gioco, le attività ricreative svolte nel contesto scolastico e in quello familiare, le modalità di trasporto (cioè se si ha l'abitudine di muoversi a piedi o in bicicletta), l'educazione fisica e tutto quello che si fa durante la giornata. Tenuto quindi conto di tutte le attività,  per favorire lo sviluppo osseo e muscolare, per la salute cardiovascolare e per prevenire tutte quelle patologie che i medici chiamano "non trasmissibili" (dall'inglese NCD, acronimo di Non Communicable Diseases), e cioè diabete, ipertensione, tumori e persino depressione e stati ansiosi, i nostri bambini e ragazzi, a partire dai cinque anni d'età, dovrebbero 1) praticare almeno un'ora al giorno di attività fisica da moderata a intensa e impegnarsi ad andare oltre l'ora (cioè un'ora è proprio il minimo, meglio due); 2) fare attività aerobica almeno tre volte a settimana.

Perché ho trovato queste indicazioni interessanti? Perché sapevo che il movimento è importante per la salute dei bambini, tanto quanto per quella degli adulti, ma non avevo idea della quantità minima che dovrebbero farne. Adesso lo so.

Personalmente, temo un pochino la vita sedentaria a cui tutti ormai siamo abituati e l'attaccamento che i nostri figli hanno a televisione e computer perché una vita attiva, insieme a una corretta alimentazione, aiuta a crescere sani.

Personalmente, faccio un po' fatica a tenere mia figlia lontana dalla Tv e a contenere i capricci da "voglio qualcosa di buono", che vuol dire "voglio un alimento troppo ricco di zuccheri".

E voi? I vostri bambini prediligono i giochi attivi o i cartoni? Cosa amano mangiare?

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